Lake Jazz Orchestra nasce a Bracciano nell’ottobre 2010 su idea del M.° Luca Rizzo incoraggiata e supportata dall’assessorato alla cultura del comune di quel periodo.
L’organico è quello di una big band tradizionale composta da una sezione di cinque sax, cinque trombe, quattro tromboni, una voce ed una sezione ritmica formata da pianoforte, chitarra, contrabbasso e batteria.
Al primo CD “Mission Impossible” uscito nel 2012, sono seguiti più di trenta concerti tra i quali: Fortezza Borgia, Auditorium della Conciliazione di Roma, Viva Bracciano, Festival del Cinema, Teatro di Vejano, Marino Jazz Festival ecc. Nel 2013 è uscito il secondo CD "So Big So Band" interamente dedicato alla musica Latino Americana prodotto dal cantante Giancarlo Ruta. Nel dicembre 2015 esce il terzo CD "Live at Marcigliana" tutto dedicato al Jazz anni '60. Prosegue di pari passo un'intensa attività concertistica, dai locali romani del jazz ai festival e alle iniziative culturali in tutta la provincia.
La big band in questi anni è cresciuta molto sia da un punto di vista strettamente musicale che di organico. L’ultimo lavoro “Strike up the band” è interamente dedicato agli arrangiamenti di Sammy Nestico, uno dei più grandi arrangiatori per Big Band, recentemente scomparso. Un progetto che ha avuto il piacere di ospitare uno dei maggiori solisti italiani: Max Ionata. Il CD è stato presentato alla Casa del Jazz a febbraio 2019. Nello stesso anno l’organico ha suonato sui palchi prestigiosi del Festival di Villa Celimontana, Cotton Club, Alexander Platz partecipando anche alla XVI edizione del Festival “Scala incontra New York” sulla meravigliosa Costiera Amalfitana vicino Ravello.
Dopo lo stop dovuto alla pandemia, l'Orchestra ha ripreso ad esibirsi in importanti iniziative come Musika Expo 2023 al Palazzo dei Congressi di Roma e Musei in Musica del Comune di Roma, con un concerto din 4 set all'Auditorium dell'Ara Pacis.
Hanno collaborato e suonato con la Big band: Sergio Vitale, Enzo De Rosa, Claudio Corvini, Tiziano Ruggeri, Filippo Bianchini, Max Jonata, Marco Rovinelli, Francesco Lento, Torquato Sdrucia, Antonio Padovano, Giambattista Gioia, Pietro Fumagalli, Dario Panza, Carletto Conti, Giovanni Campanella, Luciano Orologi, Mario Corvini ed altri grandi nomi del panorama jazzistico nazionale.
Power of Big Band è il nuovo progetto al quale l'Orchestra sta lavorando... Stay tuned!
Luca Rizzo
Direttore
www.luca-rizzo.it
“Crosswing, Power of Big Band”.
Intervista a Luca Rizzo su Jazzit (aprile 2023)
Luca Rizzo nasce a Roma, il 20 dicembre del 1966, ed è il più piccolo di 5 figli. E' grazie al padre, Carlo, che Luca si avvicina al clarinetto e una volta ammesso al Conservatorio di Musica di Santa Cecilia si diplomerà nel 1982. La sua passione per la musica non si ferma però agli studi classici. Ascoltando un'incisione di Massimo Urbani, ne resta profondamente colpito, e decide di dedicarsi allo strumento che sarà la sua vocazione: il sassofono.
La determinazione e la passione che lo caratterizzano fanno si che si riavvicini agli studi ed è così che viene ammesso al Corso di Jazz tenuto da Mauro Zazzarini presso il Conservatorio "O. Respighi" di Latina, dove si diploma nel 1998 con una tesi su Sonny Stitt. Come musicista conquista nel tempo, con fatica intellettuale e studio continuo, tutta la gamma dei sassofoni (soprano, contralto, tenore e baritono) e dei legni (clarinetto e clarinetto basso). Sviluppa così una capacità eterogenea che gli apre un varco importante in ambito orchestrale, di Big Band e turnistico, permettendogli di ricoprire ruoli sempre diversi.
È scritturato in diversi spettacoli e musicals tra i quali “Chicago", “Cabaret” , "E sottolineo se...", “La cauge aux follie”, "Nun Sense", "La bella e la bestia", "Full Monthy". Il suo entusiasmo musicale e la sua continua curiosità gli permettono di realizzare, in piena autonomia professionale, entusiastici progetti personali. Tra i più importanti: Lake jazz Orchestra, Calambre Tango Quinteto, I Carosoni, Roma Big Band, Sud 41° e The Cinema show quartet .
Realizza infine la pubblicazione dei libri "SONNY STITT - the champ" (ed. Sinfonica jazz, 2008) e “INTO the BLUES” (ed. Ponte Sisto, 2017): il primo, testo didattico interamente dedicato al fraseggio dell'altoista Sonny Stitt, il secondo dedicato al fraseggio di Charlie Parker e dei suoi successori. Da otto anni è inoltre direttore artistico del festival CROSSwing.